Corna Consensuali: La Mia Analisi

La pillola anticoncezionale ha procurato alle donne un certa libertà e potevano fare sesso senza preoccuparsi di una gravidanza non voluta. Ma c'era sempre la prudenza, la paura di essere scaricate. E se il loro partner prima le amava e poi le piantava? Bene, adesso il marito sarà lì ad aspettarle, per cui va bene anche se l'amante scappa dopo aver compiuto il flagrante delitto con lei.

Ci sono probabilmente alcune donne per le quali l'idea distorta di relazione amorosa significa dominanza sul proprio marito, e quale miglior forma se non umiliarlo, sminuirlo, e metterli davvero al loro posto? Se agli uomini piace guardare, forse ad alcune mogli piace esibirsi e prenderli in giro e si compiacciono della frustrazione indotta nel marito. "Adesso mi desidera molto di più, non mi prende più per scontata". "Ha preso la mia verginità quando ero giovane e ingenua, adesso gli rendo la pariglia. La faccio arrapare, ma non può avere la mia figa perché è riservata al mio stallone, il mio vero uomo ed amante."

Forse in alcuni casi questo sentimento è insito nel subconscio, ma, secondo me, non vi può essere eguaglianza in una relazione in cui uno dei partner ha la facoltà di accoppiarsi con altri mentre l'altra metà deve rimanere fedele. E' uno scambio di potere simile a quelli che si praticano in uno stile di vita BDSM. E voi sapete come si dice, "Il potere assoluto corrompe assolutamente." Una volta che il potere è concesso, può essere difficile riprenderselo, allo stesso modo con cui l'elettorato spera di ottenere dal governo la restituzione di una tassa applicata in eccesso.

Un altro punto di vista potrebbe riguardare l'effettiva inadeguatezza sessuale da parte del marito. Forse il partner maschio non è più in grado di soddisfarla sessualmente, forse c'entra la disfunzione erettile e il Viagra non è più sufficiente, oppure c'è qualche malattia cardiaca che si sta sviluppando e perciò la moglie ha bisogno di surrogati per essere soddisfatta sessualmente.

"Ehi, solo perché a te non tira più, non vuol dire che io non possa più scopare per il resto della mia vita, giusto?" "Tu mi lecchi la figa in maniaera davvero divina, ma ogni tanto non basta e una donna vuol sentire dentro di sé un bel cazzo caldo e duro, capisci cosa voglio dire?" Ho letto su Literotica una storia di rpsuch, "Clark Kent o Superman" che toccava da vicino questo argomento. La moglie era un'egoista totale e pretendeva come suo diritto scopare con il primo maschio disponibile; il suo desiderio sessuale era molto più forte di quello del coniuge, quindi era convinta che l'incapacità del marito di soddisfarla le negava ciò che le era dovuto.

Naturalmente, alcune mogli giocano la carta del senso di colpa. "Tu vuoi che io sia felice, no? Se mi ami, non puoi negarmi il mio piacere." e, naturalmente, ci sono altre mogli che a malincuore fanno le corna al marito perché lui dice che è quello che desidera. E così loro provano solo a rendere felici i propri mariti. "E' colpa di mio marito se vado a letto con altri uomini," - è giusto, diamo la colpa alla vittima. Di certo non forzano il marito a vivere in una relazione di corna consensuali, ma è forse un crimine il goderne mentre i loro uomini insistono nello sperimentare pratiche sessuali strane, stravaganti e non convenzionali?

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Sono sicuro che ci saranno commenti su queste riflessioni e forse altri avranno delle spiegazioni differenti per le fantasie di cuckolding diffuse in questo particolare sottoinsieme del genere maschile. Sono pronto a scommettere che anche da parte delle donne ci saranno commenti accesi su questo tema; è difficile per me immaginare che una donna voglia rischiare la sua sicurezza e il matrimonio facendo abbracciare al marito lo stile di vita del cuckold, non importa se lui dice che è quello che vuole.

Personalmente è una cosa non accetterei mai nella mia vita, ma posso capire che alcune persone trovino la cosa eccitante e gustino con piacere la varietà che il cuckoldismo comporta. Io penso che una tale comportamento, se messo in pratica nella realtà, procurerà nella maggioranza dei matrimoni delle lacerazioni piuttosto che un rafforzamento, ma a ciascuno il suo, fintanto che tutte le persone coinvolte siano adulti veramente consenzienti.